Pavia, 12 novembre 2023, campo Cravino
Sarà la prospettiva del vin brûlé, sarà la voglia di sottrarsi ai doveri coniugali (accompagnare le mogli all’IKEA e costringerci i mariti ad andarci), ma anche questa domenica i Serpenti abbandonano le loro confortevoli tane e, a distanza di una settimana, giocano ancora. Questa volta insieme ai Bad Panda di Monza, dei teneroni che di cattivo hanno solo il nome.
Li ho conosciuti quando giocavo a Cologno. Uno di loro in particolare: Alejandro. Un uomo dai modi garbati e signorili, con un magnifico sorriso, un inno alla leggerezza, che in campo ti stupiva con una grinta straordinaria. Qualche giorno fa Alejandro ha passato la palla. Mi piace immaginare che nel farlo, a chi lo placcava, abbia mostrato il suo ineffabile sorriso.
Giornata soleggiata, aria frizzante e prato in ottime condizioni. Spettatori: tanti; paganti: nessuno, perché è tutto gratis, quindi, venite e divertitevi con noi. E oggi, merito di tutti i giocatori, il divertimento non è certo mancato in una partita conclusasi con otto mete.
Aprono le marcature i brianzoli che fanno intendere di che pasta sono fatti dopo solo due minuti; non di più ne impiegano per marcare la prima meta, approfittando di una distrazione difensiva pavese.
Una doccia fredda per i Milo’ld che, tuttavia, non si perdono d’animo, prendono le misure ai Panda e cominciano a macinare gioco. Il pareggio giunge dopo un’insistita serie di percussioni e pick and go conclusa da una splendida meta di capitan Daniele – Cinghio – Fulgenzi che, con un doppio carpiato (coefficiente 2.0) supera la difesa avversaria e marca. Per questo, e per molto altro, in campo e fuori, oggi m.v.p.
La giornata è freddina e i due numeri 9 – che, come tutti i mediani di tutte le squadre di rugby del mondo, hanno indole empatica e altruistica, un zucchero, proprio – decidono di far correre gli smilzi della tre quarti, così si scaldano un poco, poverini. La partita diventa gradevole con le due squadre che tentano il gioco alla mano e non si limitano alle cornate.
I ragazzoni del Monza hanno leve lunghe e fanno viaggiare veloce l’ovale – mica sono i famosi Bad Panda per nulla – con azioni che chiamano i pavesi a fare gli straordinari sui placcaggi. Sono così i Panda a portarsi in vantaggio con due azioni di pregevole fattura, in penetrazione e riciclo al sostegno in corsa. Piace sottolineare che la loro terza meta la segna Andrea Rossin, un serpente in prestito ai Panda. Bravo, bravi. Il primo tempo si chiude 3 a 1 per i Panda.
Nel secondo tempo tra i brianzoli sembra emergere un po’ di stanchezza, mentre i Milo’ld sfoderano una bella prova di carattere, accorciando subito le distanze. Al gran lavoro della mischia, che guadagna terreno con rapide percussioni, fa seguito un tracciante che raggiunge Lorenzo – Métal Hurlant – Sada, anche oggi a meta.
Il pareggio è roba da teatro: calcio, pressiòn, pressiòn (grazie Paolini), l’ha persa, Alessandro – Velociraptor – Alecci piomba, ruba, meta.
Tra i marcatori non poteva mancare Emanuele – Taxi – De Niro che, all’occasione, sfonda con una delle azioni di forza che lo fanno uno dei nostri uomini di punta. 4 a 3 per noi. Appalusi, boati, fiori dal loggione.
Per i Panda non può finire così e mirabilmente si riportano nella ventidue pavese, raggiungendo il pareggio con una bella azione alla mano. L’ultima azione è dei rettili che sfiorano la quinta meta e chiudono all’attacco. Realizzarla sarebbe stato gratificante, ma il pareggio è il risultato più giusto tra due squadre che hanno emozionato e divertito il pubblico e – si crede – si sono divertite a giocare.
Il XV pavese è stato oggi impreziosito dal ritorno di Francesco – Belushi – Caserini che, nel primo tempo, ha giocato con i Panda, facendo, anche per loro, un partitone, come vuole lo spirito dello sport e del rugby old. Ben tornato Belushi: Un jour Milo’ld, toujours Milo’ld.
Un grazie di cuore ai ragazzi di Monza. La partita con voi si inseriva nel quadro degli eventi organizzati per i 90 anni del rugby pavese, e, unitamente alle altre in programma, ha celebrato il nostro sport in questa città. Bravi e corretti. Grazie ancora e a presto rivedervi.
Cose che hanno brillato
– ‘Nduja, ci sei mancato tanto: indispensabile.
– Visnù (chi sa, sa).
– Alessandro Alecci: placca, porta palla, corre, calcia e marca: monumentale;
– Quel placcaggio di Simone – Supermone – Merli: diga.
– Coach Misevich: non si parla con l’arbitro, parla solo il Capitano.
– Il terzo tempo team con la pasta e fagioli di capitano Fulgenzi, dalle ore 09:00 al campo per prepararla, l’abnegazione di Ivan – Drago – Ventura, e Mamadou – Momo – Sar; è sera inoltrata e mentre il cronista scrive i tre sono ancora lì: gloriosi.
Tabellino
Milo’ld Pavia 4 – 4 Band Panda Monza
Marcatori: Fulgenzi, Sada, Alecci, De Niro.
Milo’ld Rugby Pavia
All.: Fernando Ezequiel Misevich
Assistant coaches: Alessandro Maderna e Lidia Acquaotta
Giocatori
Alecci Alessandro
Tagliaferri Federico
Acquaotta Lidia
De Niro Emanuele
Corsico Alessandro
Domenichella Dimitri
Fulgenzi Daniele (Cap)
Macchi Marcello
Carecci Ilaria
Merli Simone
Misevich Fernando Ezequiel
Bosio Daniele
Ferrigno Matteo
Pasquarelli Marco
Ventura Ivan
Rossin Andrea
Maderna Alessandro
Corbani Corrado Luca
Caserini Francesco
Sada Lorenzo
Barze’ Luca
Umberto Rota
Piergrossi Francesco
Favaloro Masha
M.V.P. Daniele Fulgenzi:
PLAY LIST MILO’LD “CHE TE CARICA PREVIA UN MATCH”
La raccolta di brani scelti dai Milo’ld per darsi la carica prima della partita: