Genova (GE), 16 febbraio 2019, campo CUS Genova
Su quel campo prospiciente il mare…
Sabato è stata una grande giornata. L’evento era dei più golosi: nientepopòdimenoche (popò?) il “Triple Crown CUS” con i Cavalieri di S.Giorgio (CUS Genova), Milo’ld Rugby Club (CUS Pavia), e Gran Riserva Rugby (CUS Roma). Un evento che speriamo proprio si rifaccia ogni anno, vista l’idea davvero brillante. Il momento dei vostri Serpentelli preferiti, numericamente parlando, non è dei migliori ed abbiamo dovuto chiedere aiuto ai fratelli Barberans di Alessandria che hanno risposto (come di consueto) in maniera massiccia ed appassionata al grido d’aiuto. Per fortuna c’è anche Fausto del XV Colleoni bergamasco. Ci si trova alle 10:00 riflettendo sull’assoluta necessità di ripristinare la colazione con salame e bonarda. Barba quanto ci manchi, cazzo.
All’appuntamento spunta il Pianta che ci fa la solita sorpresa. Jak e Zambo ci aspettano a Genova.
Insomma, così assortiti ci siamo presentati in quel di Genova che alle 13:00 di sabato era avvolto da una atmosfera primaverile, col profumo del mare a far da cornice. all’arrivo c’è già una prima prova da superare: il pulmino degli amici di Roma s’è incastrato nell’angusto cancello. Con una idea di ingegneria sopraffina (tutti sopra da un lato), si riesce a disincastrare e si può entrare tutti.
Ci si prepara, si distribuiscono le maglie e si scende in campo per il, ahinoi poco, riscaldamento in un Carlini che mette sempre un po’ soggezione. Un piacere rivedere coach Broli nelle vesti di giocatore.
A quest’impegno ci teniamo. L’occasione è ghiotta e vogliamo mettere in pratica le giocate studiate in allenamento verso l’obiettivo tecnico dell’anno: migliorare il gioco con qualche giocata preparata. Purtroppo l’esordio con i padroni di casa ci riporta rapidamente alla realtà con 5 mete subite male e tante palle perse, dovute ad un approccio sbagliato alla partita, poco lucido e soprattutto poco determinato. Si gestiscono malissimo i punti d’incontro e la fase difensiva ed in attacco c’è l’ansia della giocata. Soffriamo la maggior esperienza dei genovesi, perdiamo fiducia e soccombiamo male. Il secondo tempo va meglio, grazie all’ingresso massiccio dei Barberans che tecnicamente e, soprattutto a livello di approccio, migliorano la squadra che gioca un secondo tempo combattivo e coraggioso, con più di qualche ottima azione d’attacco sfumata a ridosso della linea di meta ed una difesa tenace ed attenta.
Non facciamo mete ma nemmeno ne subiamo. Finisce la partita col fardello del primo tempo. Purtroppo un paio di Barberans si infortunano ed è un peccato (auguri!), però le notizie non sono pessime: possono mangiare e bere, quindi l’infortunio non inficerà la prestazione.
La seconda partita col Gran Riserva di Roma è più equilibrata. La squadra che parte è un giusto mix delle due componenti e si esprime bene. Predominio di possesso che per errori banali o poca lucidità non si riesce a concretizzare ma gli elementi positivi sono tanti. Moltissime azioni d’attacco, spesso a ridosso della linea di meta ed una difesa insuperabile costringono i romani nella loro metà campo per la maggior parte del tempo di gioco. E’ ancora una cattiva gestione dei punti d’incontro a far sì che non si riesca ad uscire dalla partita con la vittoria che meriteremmo. Qualche screzio trascurabile, presto sedato dall’arbitro, non rovina la partita che è rugby vero e duro ed alla fine si riconosce reciprocamente di aver onorato l’impegno.
E’ terzo tempo. Abbondante e piacevole, come sempre da queste latitudini, con un inizio di primavera che regala la gioia di cibo e birra all’aperto, con una sola felpa addosso. Pesto d’obbligo, bracioline alla brace con un paio di salsine che sorprendono e le sempre gradite patatine fritte. Si ride e si scherza insieme, parecchie birre, ci si confronta sulle rispettive esperienze e ci si saluta accompagnando con nocino e crema di whisky, sperando di ritrovarsi presto sul campo.
Grazie ai Cavalieri con i quali è sempre un piacere, ai Colleoni ed ai Barberans che nel momento del bisogno ci sono sempre e soprattutto ai Gran Riserva che hanno fatto un gran viaggio per onorare l’impegno.
Risultati
MILO’LD RUGBY CLUB PAVIA (Cus Pavia) – CAVALIERI DI S.GIORGIO (Cus Genova) 0-5
MILOìLD RUGBY CLIB PAVIA – GRAN RISERVA ROMA (Cus Roma) 0-0
MILO’LD RUGBY CLUB PAVIA:
Alberto “Abi” Broli (allenatore/giocatore)
Jacopo “Jak” Niccolini (Team manager di giornata)
1- Daniele “Cinghiale” Fulgenzi (cap.)
2- Michele Chiaramondia
3- Fausto del XV Colleoni
4- Lorenzo “Loronzo” Sada
5- Dimitri “’o Professore” Domenichella
6- Massimo “Baffo” Falsanisi
7- Giovanni “Gio” Piccinelli
8- Claudio “Zambo” Zamboni
9- Simone Merli
10- Mauro “Pianta” Piantanida
11- Federico “Taccuino” Tagliaferri
12 – Francesco “Rudolph” Renna
13 – Alessandro “AleX” Corsico
14- Stefano Ramat
15- Alberto Andreoletti
16- Marco “Pasqua” Pasquarelli
17- Ivan Fabiano